Manini Prefabbricati è il gruppo leader in Italia nel settore della prefabbricazione di sistemi, strutture e componenti industrializzati per l’edilizia. Manini Prefabbricati SpA nasce ad Assisi nel 1962 e, nel 2001, pur mantenendo la propria identità e indipendenza gestionale crea una società paritaria con MC Prefabbricati SpA, dando vita alla MC – Manini Prefabbricati SpA. La società ha deciso di affidarsi a EPDItaly per ottenere la certificazione EPD per alcuni prodotti.
A tale proposito, abbiamo intervistato Anna Rita Rustici, Marketing & Communication Manager Manini, che ci ha raccontato le motivazioni che hanno spinto l’azienda ad adottare la certificazione EPD e quali sono i vantaggi di tale documento.
Quali sono le motivazioni principali che vi hanno spinto verso la certificazione volontaria EPD?
La motivazione principale è la nostra volontà di un miglioramento continuo: da sempre la tecnologia e l’innovazione sono nel nostro DNA e rappresentano lo spirito guida aziendale. Abbiamo anche un settore di ricerca e sviluppo interno che si occupa di questi temi e abbiamo da poco pubblicato il nostro quinto bilancio di sostenibilità; siamo stati i pionieri in assoluto nel nostro settore. Sentiamo costantemente l’esigenza di migliorare e di misurare il nostro miglioramento.
Quali prodotti della sua azienda hanno ottenuto la EPD? Quali sono le principali caratteristiche?
I prodotti Manini che hanno ottenuto la certificazione EPD sono i pilastri, le travi, i solai ed i pannelli di tamponamento; tuttavia, ciò che mi preme sottolineare è che, in seguito al rinnovo delle EPD che abbiamo concluso quest’anno, abbiamo verificato come siano notevolmente aumentate le prestazioni e considerevolmente diminuite le emissioni. Ciò è avvenuto grazie all’impegno dell’azienda nell’implementazione dei cicli produttivi in stabilimento, nella scelta dei fornitori e dei materiali, anche in questo caso nell’ottica di un continuo miglioramento.
Quali sono i principali vantaggi ottenuti dalla pubblicazione della Dichiarazione Ambientale di Prodotto? Quali le ricadute sul consumatore finale?
Non abbiamo voluto certificare i prodotti e pubblicare le EPD per un mero vantaggio commerciale, ma per la volontà di acquisire una maggiore consapevolezza. Il vantaggio che desideriamo dare ai nostri clienti è proprio questa consapevolezza: vogliamo che siano a conoscenza, in modo chiaro, del prodotto che stanno acquistando e di quali siano le sue caratteristiche. Auspichiamo anche che i nostri competitor possano certificare i loro prodotti, per un confronto oggettivo e trasparente.
Pensa che EPDItaly possa contribuire a diffondere la cultura della sostenibilità di prodotto?
Siamo pienamente convinti dell’importanza di promuovere una cultura della sostenibilità, non a caso abbiamo fondato un’accademia dell’ingegneria per formare i nostri stakeholder. Quindi, credo che un Program Operator come EPDItaly possa contribuire in modo sostanziale e professionale a diffondere la cultura della sostenibilità sia per gli operatori di settore sia anche per i fruitori dei prodotti.
Quanto è importante, secondo lei, la presenza di prodotti sostenibili italiani all’interno di un Program Operator che fa del network internazionale uno dei suoi punti di forza?
Ritengo che sia fondamentale perché facilita il confronto e la crescita tra gli attori globali per un fine comune, che è quello della sostenibilità e della salvaguardia del pianeta. Confrontarsi in un contesto internazionale rappresenta senza dubbio un’opportunità per tutti.