Amplia Infrastructures è uno dei player di riferimento nel panorama delle costruzioni e opera sul territorio nazionale da oltre 50 anni nella costruzione, manutenzione, ripristino e ammodernamento di strade, autostrade, ponti, viadotti, gallerie, aree di servizio. L’attività di direzione e coordinamento è esercitata da Autostrade per l’Italia S.p.A., che detiene il 99,8% del capitale sociale.
La società ha deciso di affidarsi a EPDItaly per ottenere la certificazione EPD per alcuni prodotti.
A tale proposito, abbiamo intervistato l’ing. Alberto Di Bartolomeo, Direttore Tecnico Area Manutenzione Pavimentazioni Autostradali di Amplia Infrastructures, che ci ha raccontato le motivazioni che hanno spinto l’azienda ad adottare la certificazione EPD e quali sono i vantaggi di tale documento.
Quali sono le motivazioni principali che vi hanno spinto verso la certificazione volontaria EPD?
Le motivazioni principali che hanno guidato Amplia nella scelta di intraprendere il percorso per la certificazione volontaria EPD (Environmental Product Declaration) comprendono i seguenti fattori:
– Trasparenza e competitività: la certificazione EPD offre dati chiari e verificabili sull’impatto ambientale dei prodotti, aumentando la fiducia di clienti e stakeholder.
– Compliance: la certificazione EPD aiuta a soddisfare le normative ambientali e le richieste di certificazione sempre più diffuse nel settore, a partire dal tema della decarbonizzazione.
– Innovazione: attraverso criteri di misurazione standardizzati, stimola le aziende a migliorare i propri processi e prodotti, favorendo l’adozione di tecnologie a ridotti impatti e a prestazioni di circolarità sempre maggiori.
– Reputazione: contribuisce a migliorare l’immagine aziendale, rafforzando la reputazione come leader nelle pratiche sostenibili.
Quale/i prodotto/i della sua azienda ha/hanno ottenuto la EPD? Quali sono le sue principali caratteristiche?
I conglomerati bituminosi prodotti a caldo e a tiepido. Le principali caratteristiche sono la temperatura di produzione e il contenuto di riciclato. La comparazione delle due diverse tecnologie produttive consente di calcolare e identificare in modo chiaro le leve progressive di miglioramento degli impatti.
Quali sono i principali vantaggi ottenuti dalla pubblicazione della Dichiarazione Ambientale di Prodotto? Quali le ricadute sul consumatore finale?
Le ricadute positive sul consumatore finale derivano dall’incremento di trasparenza sulle pratiche produttive, ampliando la consapevolezza sugli impatti positivi o negativi sull’ambiente; il vantaggio ottenuto tramite la pubblicazione delle EPD deriva inoltre dalla possibilità di confrontare i dati relativi alle proprie prestazioni, allineando progressivamente il mercato alle best practice, contribuendo a stimolarne l’utilizzo. Infine, la progressiva diffusione dello strumento dovrebbe assicurare dati sempre più attendibili, garantendo che le dichiarazioni di sostenibilità dispongano di informazioni e dati robusti.
Pensa che EPDItaly possa contribuire a diffondere la cultura della sostenibilità di prodotto?
Avere un Program Operator italiano garantisce che le specifiche tecniche siano allineate alla realtà territoriale di riferimento e ciò è di supporto nella progressiva diffusione di una cultura della sostenibilità di prodotto autorevole e certa.
Quanto è importante, secondo lei, la presenza di prodotti sostenibili italiani all’interno di un Program Operator che fa del network internazionale uno dei suoi punti di forza?
È essenziale nei due versi: da un lato è di guida, tramite i requisiti internazionali, per lo sviluppo della realtà italiana, mentre nell’altro senso consente di portare all’interno del network internazionale le istanze, le esperienze e i contributi delle realtà operative italiane, rendendoci attivamente partecipi nello sviluppo sostenibile, dando agli attori delle industrie italiane la possibilità di diffondere la propria voce, farsi conoscere e aprirsi a eventuali nuove opportunità.