Nello scorso mese di dicembre si è concluso positivamente il processo di verifica di ICMQ che ha portato alla qualifica dell’LCA tool di Confindustria Ceramica.
Si tratta di uno strumento di calcolo che consentirà alle aziende facenti parte dell’associazione, di sviluppare studi di Life Cycle Assessment (LCA), per calcolare gli impatti ambientali delle piastrelle in ceramica realizzate presso le proprie unità produttive, valutati nell’intero ciclo di vita del prodotto.
L’LCA tool di Confindustria Ceramica è stato qualificato in conformità all’ultima versione del regolamento EPDItaly, e sviluppato secondo la PCR per i prodotti da costruzione, conforme alla norma EN 15804+A2.
Quali vantaggi?
Questo TOOL consentirà alle aziende non solo di identificare le aree di miglioramento ambientale al fine di adottare pratiche più sostenibili, ma soprattutto permetterà di redigere più semplicemente delle dichiarazioni ambientali di prodotto (EPD), e di pubblicarle sul Program Operator italiano EPDItaly. Questa tipologia di etichettatura ambientale rappresenta attualmente la migliore modalità per un’azienda di comunicare al mercato, in modo chiaro e trasparente, l’impatto ambientale dei propri prodotti, facilitando la scelta consapevole dei clienti e dei consumatori finali.
Come previsto dal regolamento di EPDItaly, le EPD sviluppate dalle aziende con l’impiego del tool qualificato, potranno essere verificate con un iter più breve e semplificato, grazie alla precedente attività per la validazione del modello LCA implementato nel tool e basato sul processo produttivo delle piastrelle in ceramica. Tale modalità si traduce pragmaticamente sia in una riduzione dei tempi, sia dei costi di sviluppo del LCA e di verifica dell’EPD.
La dotazione di un tool LCA da parte di Confindustria Ceramica è un segnale non solo della sensibilità dell’associazione alla tematica della sostenibilità ambientale nel proprio settore, ma anche dell’impegno concreto a dotarsi e mettere a disposizione uno strumento efficiente per la misura delle prestazioni ambientali, in tal modo incentivando i propri associati ad adottare e comunicare nel prossimo futuro il miglioramento degli impatti ambientali nella realizzazione dei propri prodotti.