Intervista al Responsabile Marketing di Catalano S.p.A. Vincenzo Freni
Quali sono per una azienda i vantaggi che derivano da una certificazione EPD?
Lavorare in modo pulito, chiaro, onesto. Questi sono i vantaggi di una certificazione EPD. Significa conoscere tutto il processo produttivo, capire quali impatti si creano nelle diverse fasi, analizzare il dettaglio, intervenire e così ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente.
Così ci si distingue, con un’attenzione importante, reale, nei riguardi dell’ambiente, con procedure e misure chiare. Così si lavora bene, con un’etica ecologica che fonda le proprie radici su una cultura produttiva consapevole e responsabile.
Catalano è riuscita ad essere presente nei mercati del nord Europa dove la domanda da tempo esigeva prodotti sostenibili. In Italia nello stesso periodo parlare di rispetto dell’ambiente era considerato poco tecnico, non certo un plus di prodotto, il mercato non era preparato a considerare come innovazione di prodotto quelle di tipo ambientale. Ci sono voluti alcuni decenni per far riconoscere al cliente italiano il valore dei temi della sostenibilità introducendo anche una terminologia specifica e realizzando dei marchi che esprimevano la nostra strategia green. In controtendenza all’attività dei nostri competitor, che nel migliore dei casi puntavano tutto sul design o su una comunicazione green washing, siamo stati i primi a fare didattica sulla sostenibilità promuovendo prodotti e soluzioni a basso impatto ambientale.
Questa strategia visionaria si è mostrata fortemente premiante perché il mondo delle costruzioni nei mercati globali (da quello cinese allo statunitense, da quello australiano al giapponese) oggi richiede esclusivamente prodotti rispettosi dell’ambiente sia in fase di produzione che di utilizzo. Infatti Catalano è la prima azienda in Italia ad avere ottenuto una certificazione EPD per il sanitario ceramico.
Quali sono le motivazioni che vi hanno spinto verso EPDITALY?
Ceramica Catalano è l’eccellenza nel mondo della ceramica sanitaria. La nostra cultura produttiva non può prescindere dal rispetto dell’ambiente. Con la certificazione EPD, abbiamo formalizzato quello che da sempre peroravamo: si può produrre bene e nel contempo essere sostenibili. Disporre della certificazione EPD significa distinguersi dai concorrenti meno attenti e sensibili alle tematiche della sostenibilità, non solo intesa come ambientale ma anche sociale ed economica. In questi tre diversi ambiti ci siamo impegnati al massimo delle nostre capacità per offrire al target internazionale più esigente un prodotto veramente sostenibile e sicuro per l’ambiente così come per la salute delle maestranze e degli stessi utilizzatori. Questo è si è verificato non come tanti altri prodotti apparentemente simili che si trovano nei mercati paralleli totalmente disinteressati alle tematiche della sicurezza e ambientali che richiedono considerevoli investimenti in ricerca e sviluppo. La crescente sensibilità delle istituzioni e della popolazione per la sostenibilità rende indubbiamente strategico il ruolo delle certificazioni e dell’EPD in particolare. Il poter dimostrare in modo inoppugnabile che l’azienda e i suoi prodotti soddisfano i requisiti dei protocolli di sostenibilità consente al distributore prima e al cliente poi di riconoscere questa qualità e nel caso di forniture contract di ottenere gli indispensabili crediti per la certificazione della fornitura. La certificazione EPD (Environmental Product Declaration) rappresenta lo stimolo per rendere sempre più ecosostenibile, in un processo senza soluzione di continuità, l’azienda e aumentare la sua capacità competitiva soprattutto sui mercati internazionali (l’Italia, dove a parole sono tutti green, a questo riguardo mostra purtroppo un ritardo rispetto ai paesi del nord Europa).
Pensa che EPDItaly possa contribuire a diffondere la cultura della sostenibilità di prodotto?
Ritengo che EPDItaly sia un ottimo strumento, ma ci vuole la volontà e la conoscenza dettagliata dell’azienda per ottenere il risultato. Questo significa che solo chi ha nel proprio DNA aziendale la continua ricerca del miglioramento, può affrontare un percorso di certificazione di questo livello. EPD rappresenta un valido tool, uno strumento che certifica l’impegno dell’azienda nell’essere avanguardia nella sostenibilità probabilmente l’asset più importante da comunicare e sul quale investire per presidiare i mercati globali del segmento top di gamma. I mercati più esigenti a tale proposito si sono dati normative e regole che condizionano l’importazione di sanitari ceramici. Catalano dispone da tempo di tutti i requisiti per commercializzare i propri prodotti in questi mercati. Non a caso nella maggior parte dei mercati presidiati da Catalano risultano assenti gli altri concorrenti nazionali ed internazionali privi delle certificazioni richieste. Non solo. Disponiamo di un SIM (sistema informativo di marketing) che in tempo reale mostra gli andamenti del mercato e le nuove esigenze da soddisfare. Siamo sul campo sempre attenti ai feedback per capire quale sia il modo per andare incontro alle esigenze sia dei progettisti e degli architetti (specie nel contract) che dei distributori che dei clienti finali.
Quanto è importante secondo lei la presenza di prodotti sostenibili made in Italy all’interno di un Program Operator che fa del network internazionale uno dei suoi punti di forza?
Siamo la Catalano, ci conoscono in tutto il mondo per la nostra serietà, per la nostra dedizione al lavoro, per come rappresentiamo l’Italia nel mondo. Sappiamo che abbiamo una grandissima responsabilità. I nostri prodotti sono sostenibili, ma non bastava dirlo, dovevamo attestarlo con una certificazione seria. Con l’EPD abbiamo chiuso il cerchio. Ci presentiamo al mondo con trasparenza assoluta. Non temiamo confronti, anzi. I nostri prodotti sono sostenibili, la nostra EPD lo dimostra, con dati, misure e controlli che sono reali. Noi produciamo in un unico stabilimento e abbiamo il controllo diretto su tutte le fasi produttive. I nostri competitor producono in stabilimenti sparsi per tutto il mondo. Spesso si confrontano con noi, mediando le proprie performance ambientali. Noi non mediamo, non annacquiamo i dati. Noi siamo la Catalano. Comunichiamo al mercato oltre che le performance dei nostri prodotti e le modalità di installazione anche l’impatto sull’ambiente. Pertanto la scelta di materie prime a impatto ambientale prossimo allo zero e coniugate alle migliori prestazioni. Disporre di un unico stabilimento in cui si concentrano tutte le attività manifatturiere consente di abbattere i costi della logistica delle materie prime e dei prodotti finiti e dell’impatto ambientale.
Si deve informare il consumatore sui prodotti low cost, di scarsa qualità, a elevata impronta ecologica realizzati nei paesi a basso costo delle manodopera. Come abbiamo detto, la sostenibilità innanzitutto tutto anche se non è sempre detto che il mercato sia sempre disposto a riconoscere un prezzo superiore per avere un prodotto realmente green. Siamo comunque convinti che questa sia la strada da percorrere sia per valori etici che ci contraddistinguono sia perché la domanda globale nel segmento top di gamma si muove in questa direzione.